Giubileo, nella diocesi di Teramo partirà il 12 dicembre

TERAMO – Con un decreto che fa seguito alla bolla "Misericordiæ Vultus" di Papa Francesco che ha indetto un Giubileo straordinario della Misericordia, in tutto il mondo dall’8 dicembre fino al 20 novembre 2016, il vescovo Michele Seccia ha emanato il documento che reca disposizioni per lo svolgimento del Giubileo nella diocesi di Teramo-Atri. Esso stabilisce che il Giubileo straordinario nella nostra diocesi avrà inizio il 12 dicembre e per dare un significato comunitario all’inizio di questo tempo di grazia, dispone che sabato 12 dicembre, clero, religiosi e religiose, fedeli laici, si ritrovino nel Santuario di San Gabriele dell’Addolorata di Isola del Gran Sasso, dove il Vescovo presiederà la liturgia diocesana di apertura della Porta della Misericordia secondo le indicazioni che saranno emanate. Stabilisce, inoltre, che le chiese giubilari nella diocesi saranno le seguenti: la Cattedrale di Teramo, la Concattedrale di Atri, il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata in Isola del Gran Sasso, la Chiesa di Santa Maria in Platea in Campli; inoltre, per i motivi espressi dal Santo Padre, anche i Santuari Mariani: Madonna delle Grazie in Teramo e Maria SS. dello Splendore in Giulianova e il Santuario della Scala Santa in Campli. Domenica 13 dicembre, la Porta della Misericordia sarà aperta nella Cattedrale di Santa Maria Assunta in Teramo, «Chiesa Madre per tutti i fedeli». Successivamente, per tutte le altre Chiese indicate, la liturgia dell’apertura avrà luogo secondo un calendario prestabilito che sarà reso noto successivamente. Tutti i singoli fedeli veramente pentiti, debitamente confessati e comunicati sacramentalmente, potranno acquisire l’Indulgenza plenaria della pena temporale per i propri peccati impartita per la Misericordia di Dio, applicabile anche in suffragio alle anime dei fedeli defunti, nelle modalità indicate nel Decreto e che saranno rese esplicite in vario modo ai fedeli.